Quando si pensa a Napoli inevitabilmente la si lega al folklore e alle sue tradizioni. Tra queste ultime una menzione speciale meritano quelle gastronomiche.
Napoli infatti è famosa in tutto il mondo per un alimento buonissimo e che piace davvero a tutti: la pizza, che è diventata un simbolo della città ed è stata esportata in tutto il mondo. 
Inoltre nel 2017 l’Unesco ha riconosciuto l’arte del pizzaiuolo napoletano come patrimonio culturale dell’Umanità. 

Antica Pizzeria da Michele

Da quasi 150 anni l’Antica Pizzeria da Michele delizia il palato di napoletani e turisti di tutto il mondo. La storica pizzeria, con l’unica sede in via Cesare Sersale è il luogo dell’incontro e, soprattutto “il luogo dove si annullano i ceti sociali e le differenze: tutti sono accolti e a tutti è offerta ad un prezzo onesto la migliore pizza del mondo“.

Il loro segreto? La semplicità e l’amore per la tradizione. Con solo due pizze sul menù (margherita e marinara) a garanzia di qualità, i Condurro da più di cent’anni ricercano i sapori del passato, garantiti dagli ingredienti delle eccellenze campane che utilizzano per le loro pizze: dalla farina al fiordilatte passando per l’olio.

Tanti i personaggi famosi che l’hanno frequentata e la frequentano non sottraendosi al “rito” della lunga attesa, da Maradona a Julia Roberts, passando per divi del calcio e dello star system di oggi, tutti possono godere di sapori indimenticabili, in un luogo divenuto cult per stranieri, ma che ha il privilegio di essere rimasto “napoletano”, nella sua accezione più nobile e accattivante.

Pizzeria Di Matteo

Un’altra pizzeria storica di Napoli è quella di Via dei Tribunali, 94, nota come Pizzeria Di Matteo. 
Riconosciuta soprattutto per la pizza fritta e le varie fritture in genere la pizzeria Di Matteo si distingue da molte altre proprio per essere al tempo stesso anche una friggitoria.  

Il locale nasce nel 1939 e a fondarlo fu Salvatore Di Matteo con i figli Nicola e Gennaro. 
Nel 1994 la Pizzeria Di Matteo ebbe anche un cliente “illustre”. Durante i lavori per il G7 l’allora presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, in visita per le vie di Napoli, si fermò di fronte all’invitante vetrina e senza indugio i proprietari gli offrirono una bella pizza “a portafogli” che il capo di stato mangiò lì in piedi mentre una folla crescente di curiosi si accalcava nella via antistante.

La notizia fu ripresa dai media di tutto il Mondo, e in pochi anni Di Matteo divenne “la pizzeria del Presidente”, che oggi è il nome di un’altra pizzeria molto conosciuta e nata per volere di uno dei discendenti del fondatore della Pizzeria Di Matteo.

Pizzeria Starita a Materdei

Fondata nel 1901 la Pizzeria Starita nasce in principio come cantina e poi si trasforma pian piano, alla fine degli anni ’40, in una pizzeria e trattoria vera e propria, dove si potevano assaggiare buonissimi cibi tradizionali. Oggi siamo alla terza generazione della famiglia Starita e gli eredi mantengono ancora alta la sua storia, vantando il record  di sfornare anche 750 pizze al giorno.

Nonostante sia famosa in tutto il mondo, tanto da avere una sede nel cuore della 50th strada di New York, le tre sale della pizzeria di Materdei mantengono  ancora quello stile casereccio che in qualche modo potrebbe far tornare alla mente il film di De Sica “L’Oro di Napoli”. La scena delle pizze fritte a credito preparate dalla fedifraga Donna Sofia e dall’ingenuo marito Rosario, rispettivamente interpretati da Sophia Loren e Giacomo Furia è stata girata infatti proprio nella sede di questa storica pizzeria.

Pizzeria Sorbillo

La pizza napoletana di Gino Sorbillo si può degustare a Napoli sia nella storica sede in Via dei Tribunali che sul lungomare in Via Partenope, ma anche a Milano da Gino Sorbillo Lievito Madre al Duomo.
Imperdibili sono poi le pizze fritte con insegna Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo con sedi non solo a Napoli, ma anche a Milano e a New York.

Gino Sorbillo appartiene ad una delle famiglie di pizzaioli più antiche di Napoli. Cresce nella pizzeria di famiglia e ben presto impara i segreti della vera pizza napoletana. Anche grazie a lui la Pizza Napoletana è giunta a livelli qualitativi altissimi. Il passo in avanti compiuto da questo discendente dei fondatori della storica pizzeria Sorbillo si deve soprattutto all’utilizzo di farine di agricoltura biologica e l’aggiornamento continuo dei propri menù data la continua e costante ricerca delle migliori eccellenze gastronomiche italiane di cui si serve per la preparazione delle sue pizze.

Pizzeria Brandi

Un altro locale storico della città, situato alle spalle di piazza del Plebiscito, in pieno centro, è la Pizzeria Brandi. La storia vuole che proprio qui, nel 1889, sia nata la vera pizza Margherita, ancora oggi preparata e servita nello stesso identico modo, secondo l’antica ricetta.

Nella Pizzeria Brandi, in Salita S. Anna di Palazzo 2, infatti è conservata la lettera con la quale il Capo dei Servizi di Tavola della Reale Casa, ringrazia per conto della Regina Margherita il Signor Raffaele Esposito per la creazione della pizza che ancora oggi porta il suo nome.

Nel 1780 viene fondata la pizzeria “Pietro… e basta”, il cui nome derivava dal uno dei primi proprietari Pietro Colicchio, che non avendo eredi la cedette poi a Ernesto Brandi, e questi a sua volta alla figlia Maria Giovanna che divenne la moglie di Raffaele Esposito.